C Gold – La Planet stringe i denti sul parquet di Usac ma cede nel finale!


Domenica 27 febbraio la Planet Smart City BEA è scesa in campo ospite di Usac Rivarolo al Palasport di Leinì, per la quattordicesima giornata del campionato di Serie C Gold, la sesta del girone di ritorno.
Con le rotazioni ancora cortissime data l’emergenza assenze che accompagna la squadra ormai da settimane, ancora una volta i Leopardi sono stati al passo con gli avversari per tutti i quaranta minuti. Dopo un terzo quarto ad alta tensione, gli Arancioni trovano energie e lucidità per riaprire i giochi sul finale ma purtroppo non basta.

LA GARA
Ai soliti Stiffi, Tagliano, Colli e De Simone si aggiungono tra gli assenti Mosca e Fassio, usciti malconci dalla trasferta di Biella. A dar manforte, BEA può contare sul nuovo acquisto Matteo Abrate, da qualche giorno nel roster arancio-nero. Coach Vassalli schiera D’Arrigo, Scalzo, Tulumello, Gile e il giovane Sirbu (classe 2003, al secondo quintetto consecutivo). Coach Porcelli risponde con Tampellini, Pucci, Oberto, Ferraresi e Sartore.
L’inizio è degli attacchi, con le squadre che trovano con continuità il fondo della retina. Scalzo e Tulumello siglano da dietro l’arco il 13-19 dopo appena sei minuti di gioco. Poi Tampellini e Ferraresi rispondono dalla lunga distanza e chiudono il primo quarto sopra di due (24-22).
Usac difende forte, riparte veloce e mette a segno il primo allungo in avvio di seconda frazione. Coach Vassalli ferma il gioco sul 34-24 e, prima dell’intervallo, Tulumello (33 punti a referto alla fine) trova i canestri per non far sfuggire i padroni di casa.
Ritmi più bassi ad inizio ripresa, quando qualche fischio arbitrale alza la tensione in campo e in panchina. Sirbu tiene i nervi saldi e riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra (51-42), poi Usac colleziona dieci punti di fila dalla lunetta e tocca il +15. È ancora Tulumello a tenere i Leopardi aggrappati al match, con un mini-break che vale il 63-54 di inizio ultimo quarto.
BEA ci crede e cresce d’intensità, nonostante la stanchezza. Coach Porcelli ferma tutto sul 71-63 di Abrate, ma i Leopardi difendono ancora forte e D’Arrigo infila dalla lunga distanza il canestro del -4 (75-71). Rivarolo però tiene i nervi saldi nel momento più difficile, Sartore in penetrazione dà respiro ai suoi e nel finale ipoteca il risultato. Alla sirena finale è 80-72.

IL COMMENTO
«Ancora una volta devo fare i complimenti ai ragazzi – commenta coach Bertulessi – Ancora in emergenza, anche oggi siamo riusciti a far vedere un buon basket per gran parte della partita. Poi la stanchezza e qualche fischio arbitrale non ci hanno agevolati, ma ognuno ha dato tutto il possibile fino all’ultimo istante ed è quello che dobbiamo fare ora».

PROSSIMO INCONTRO
Domenica prossima, 6 marzo, i Leopardi faranno ritorno al PalaCascinaCapello, dove arriverà Kolbe Torino. Palla a due alle 18,30.

USAC RIVAROLO – PLANET SMART CITY BEA 80-72
Parziali: 24-22, 42-32, 63-55
RIVAROLO
: Sartore 29, Bianco 1, Pucci 18, Ferraresi 20, Tampellini 3, Oberto 6, J. Ronci 2, Marando, Castello, An. Chiartano ne, Al. Chiartano ne. All. Porcelli.
BEA CHIERI: Sirbu 4, T. Bianco ne, Scalzo 8, Tulumello 33, De Mita ne, Abrate 7, Gile 5, Mosca ne, Rivoira, Vignoli ne, D’Arrigo 15. All. Vassalli, Ass. Bertulessi, Prep. Turetta, Acc. Monteleone.

LEOPARDI, PRIDE!


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