






BEA Chieri ssdrl nasce nell’estate 2012, frutto del connubio tra i Centri Minibasket Basket e Amicizia nati nella stagione precedente nei comuni di Cambiano, Santena e Poirino e l’Arcobaleno Basket Chieri, che ha avuto i natali nel lontano 1986.
Fin dalla sua nascita la mission del progetto BEA Leopardi è stata quella di avvicinare quanti più bambini e ragazzi possibili alla pallacanestro, in un contesto qualificato e di livello. Se da una parte infatti le squadre arancio-nere accolgono ogni anno un numero crescente di giocatori di ogni livello, sono già parecchi i Leopardi lanciati sui massimi palcoscenici nazionali. Innumerevoli infatti le convocazioni a Raduni Nazionali o nelle Selezioni Regionali per ragazzi provenienti dal settore giovanile BEA, fino ad arrivare a giocatori arrivati in Serie B e Campioni d’Italia a livello giovanile.
La ferma volontà di concentrarsi sulla formazione sportiva e umana dei ragazzi, dentro e fuori dal parquet, ha avuto chiaro riscontro sui risultati delle squadre targate BEA. Due titoli regionali (Under 15 e Under 17, i primi della pallacanestro chierese) alzati entrambi nella stagione 2012-13 sono il fiore all’occhiello di un settore giovanile che è ormai una realtà consolidata nel panorama cestistico piemontese, senza dimenticare i due titoli di Campioni Regionali di ente promozione CSI nella categoria Juniores (e le relative Finali Nazionali concluse rispettivamente all’ottavo e al quarto posto), a conferma di una società che vuole far bene ad ogni livello.
Sono innumerevoli i record che BEA ha nella pallacanestro sul territorio: dai primi Titoli Regionali, ai primi campionati giovanili di Eccellenza (massimo livello nazionale) fino alla prima volta di una squadra chierese nel campionato senior di Serie C. Un modo nuovo di fare sport e pallacanestro, che ha raccolto tanto in termini di risultati e apprezzamenti.
BEA però non è solo questo: da sempre la sua attenzione è stata rivolta al proprio territorio e proprio per questo ogni anno gli istruttori arancio-neri svolgono corsi gratuiti in tutti gli istituiti primari dei comuni coinvolti dalle sue attività, per un totale di 6000 alunni ogni anno.
La nostra storia, anno per anno:
La stagione 2020-21 parte con la voglia di tornare in campo dopo l’annata interrotta dalla pandemia. Forte dei successi dell’annata precedente, il Comito Regionale FIP accoglie la richieste di ripescaggio in Serie C Silver dei Leopardi: per la prima volta, Chieri ha una Prima Squadra in Serie C Maschile!
Al timone il confermato coach Carlo Vassalli, forte delle 12 vittorie consecutive della stagione precedente, terminata anzitempo. Un gruppo estremamente profondo, coeso e talentuoso, che parte fortissimo e domina il campionato giocandosi con Arona il primo posto nel girone. Una sfida senza esclusione di colpi termina all’ultima giornata, dove i Leopardi battono i Vikings a domicilio vincendo il campionato. È la prima, storica promozione in Serie C Gold, massima divisione regionale, per una squadra chierese. Un doppio salto di categoria che lancia BEA nel gotha del basket piemontese.
Anche la Serie C Femminile torna in campo. Ancora coach Marco Sandiano alla guida, per una stagione chiusa al terzo posto nel Girone Open, in un campionato strano e ancora condizionato dalla pandemia.
Anche il Settore Giovanile torna in campo dimostrando davvero entusiasmo a non finire. L’Under 14 Èlite di coach Allisiardi si conquista le Final Six dopo aver vinto il girone di qualificazione da imbattuta. L’Under 18 si qualifica alla fase TOP, così come l’Under 16 Gold, guidata da coach Marco Usai, che si arrende solo in Semifinale Regionale contro Trecate. Anche con l’annata interrotta Novembre e poi ripresa a Febbraio, i Leopardi di tutte le età continuano ad allenarsi all’aperto, a dimostrazione della continua voglia di allenarsi nonostante le intemperie imposte dalla Pandemia. Gli allenamenti all’aperto e online proseguono, con BEA che è stata una delle poche società a non mollare durante le difficoltà.
Anche i più piccoli non si fermano, con attività all’aperto e online per i MiniLeopardi che dimostrano passione e voglia di giocare.
Una stagione ibrida, che ha visto BEA togliersi moltissime soddisfazioni, soprattutto sul finale. La prima promozione in Serie C Gold è il culmine del progetto iniziato 9 anni prima, scalando tutte le divisioni fino alla massima serie regionale.
La stagione 2019-20 parte con grandi presupposti per tutto il mondo BEA. La rinnovata Prima Squadra Maschile vede al timone coach Carlo Vassalli, fresco di vittoria del campionato di C Silver, e da subito punta in alto. Un gruppo estremamente talentuoso che, dopo un inizio complicato, infila 12 vittorie consecutive e viaggia spedito verso la promozione in Serie C, con tanti giovani del vivaio che hanno l’opportunità di essere protagonisti.
È poi la stagione del ritorno della Prima Squadra femminile, a conferma della ferma volontà di far crescere il basket in rosa sul territorio. Le Leoparde sono un gruppo costruito con un mix di giovani di grande prospettiva e giocatrici più esperte nella categoria, che affronta un percorso tortuoso, complicato da molti infortuni, ma di grande crescita con vista sui play-off del massimo campionato regionale.
Il Settore Giovanile conferma il suo sviluppo, con i 2005 che affrontano il campionato di Eccellenza ottenendo successi importanti come a Biella e Vado Ligure, e le squadre Under 20 e Under 18 Gold che viaggiano spedite verso le Final 4 di categoria. Discorso analogo per il gruppo Under 13 Elite, primo nella fase Top del massimo campionato regionale, e per i gruppi Allievi e Juniores, che puntavano dritte verso le Finali Regionali, con la prospettiva di portare nuovamente BEA alle Finali Nazionali CSI.
Il Minibasket dei Leopardi cresce e si stabilisce ancora una volta tra i migliori della Provincia per numeri e qualità. Sono infatti addirittura 18 le squadre BEA iscritte ai Trofei Minibasket federali (record provinciale) con addirittura 5 che partecipano ai Trofei Competitivi, il livello più alto. Cresce anche il Settore Femminile, con squadre arancio-nere in ogni categoria del minibasket in rosa.
Non mancano neanche i riconoscimenti individuali: Danilo Tagliano, prodotto del settore giovanile BEA, trova spazio in Serie B all’Olimpo Basket Alba e più di 20 ragazzi BEA sono selezionati dal Comitato FIP per i Centri Tecnici Federali, con Riccardo Ferrone e Giorgio De Mita (classe 2005) convocati per il Trofeo delle Province. Riconoscimenti anche per lo staff dei Leopardi, con il GM Salvatore Morena che vince la Borsa di Studio “Gianni Asti” destinata a Dirigenti Sportivi e coach Nicolò Allisiardi a cui viene assegnata la Borsa di Studio “Gianni Asti” destinata ai migliori giovani allenatori nel panorama regionale.
Un vero peccato quindi non aver potuto portare a termine una stagione così importante e che si preannunciava ricca di successi, ma BEA non si è mai fermata e ha continuata la propria attività, anche in una situazione complicata come quella del lockdown, con il “Pride” che da sempre ci contraddistingue!
Anche in questa stagione BEA riesce a fare un passo avanti su tutti i fronti. La Serie D vive un’annata travagliata, ma riesce comunque a raggiungere i play-off migliorando il posizionamento della stagione precedente in regular season. Al primo turno i Leopardi cedono solo in Gara 3, dopo il primo, storico, successo di una squadra chierese ai play-off in una delle partite più emozionanti della storia BEA. Sempre per quanto riguarda la Prima Squadra, nasce il Leopardi Team, pool di partners che sostengono il percorso della Prima Squadra.
Anche le altre squadre senior del progetto BEA vivono una stagione estremamente positiva, con la Promozione che sfiora i play-off e l’Open CSI che guadagna il salto di categoria.
Dal Settore Giovanile poi arrivano ancora una volta grandi soddisfazioni. L’Under 20 dopo una stagione da protagonista, raggiunge la Final4 di categoria, il massimo evento giovanile in regione: a Ornavasso i ragazzi di coach Allisiardi si piegano in semifinale solo dopo due tempi supplementari ad Arona, ma riescono comunque a strappare un grande terzo posto superando con merito Alessandria.
L’Under 18 Gold sfiora lo stesso traguardo, classificandosi comunque 6° in regione, con ottimi piazzamenti anche per tutte le altre squadre del settore giovanile. Tra le altre da menzionare l’Under 13 Elite, che oltre a un campionato in grande crescita si distingue particolarmente in due Tornei importanti a livello nazionale come “La Befana Gioca a Basket” di Ciriè e “La Colomba fa Canestro” di Moncalieri, conclusa al 5° posto assoluto.
Il settore minibasket cresce ancora, andando a superare i 400 mini-atleti e iscrivendo addirittura 5 squadre ai Trofei Competitivi, con due che raggiungono lo Jamboree e i 2008 che addirittura vincono lo Jamboree Regionale! Altra grande novità tra i più piccoli sono le squadre femminili: due squadre di Leoparde, con ragazze da tutti i centri minibasket BEA che giocano e ben figurano con il meglio della pallacanestro in rosa regionale.
Il Torneo Amici di Enrico arriva alla X Edizione ed è un momento magico: 17 tornei, oltre 90 squadre, più di 1400 atleti e 2000 persone coinvolte per quella che è una manifestazione sportiva davvero unica nel panorama regionale. Grande successo anche per la II Torneo Nazionale Minibasket, da questa edizione Memorial Francesca Caparelli, con squadre da tutta Italia e in più un clinic per allenatori con relatori di livello assoluto come Stefano Comazzi e Lorenzo Pansa.
La stagione 2017-18 è l’ennesima di crescita per tutto il Progetto BEA. La Prima Squadra maschile, rinnovata ma con ancora i giovani del vivaio al centro, vive una stagione in crescendo, culminata con il raggiungimento per la prima volta dei Play-Off per la promozione in C Silver. I Leopardi griffati CheTariffa.it, dopo una seconda parte di stagione da protagonisti assoluti, se la devono vedere con la corazzata San Maurizio Jacks, che in due partite combattute (soprattutto una bellissima Gara 2 al PalaCascinaCapello) riesce ad avere la meglio dei chieresi.
Se la stagione della Serie D è stata estremamente positiva, quella del Settore Giovanile lo è stata altrettanto: per la prima volta BEA ha iscritto tutte le proprie squadre al massimo campionato regionale federale di categoria, ottenendo da tutte grandi soddisfazioni. Su tutte l’Under 20 va letteralmente a un passo dalla qualificazione alle Final4 (per un solo punto di differenza canestri!), così come l’Under 18 Gold, che dopo una prima fase dominata, gioca alla pari, andando anche a superare, squadre scese dal campionato di Eccellenza, andando anche lei a sfiorare la qualificazione all’epilogo del campionato. Entrambe le squadre poi, sono state serbatoio importante per la Prima Squadra.
Ottimi risultati, abbinati a tante convocazioni individuali ai vari raduni federali, anche per i più giovani.
Grande soddisfazioni dall’anima più “amatoriale” del Progetto, con gli Juniores che replicano il Titolo Regionale ottenuto nella stagione precedente, andando poi a strappare un incredibile quarto posto alle Finali Nazionali. Anche questa volta, mai nessuna squadra nel chierese era arrivata così in alto.
Parallelamente il minibasket dei Leopardi cresce in numeri e risultati, andandosi sempre più a consolidare come uno dei poli della pallacanestro per i più piccoli più grandi della regione, arrivando a iscriversi a tutti i Trofei Competitivi Federali, mantenendo poi la massiva partecipazione ai Campionati Minibasket UISP.
Tra le altre cose, BEA organizza con il solito successo il Torneo Amici di Enrico e ospita al PalaCascinaCapello la Final 4 Under 20, e più Centri Tecnici Federali, con i migliori prospetti regionali che si allenano tra Chieri e il PalaWojtyla di Cambiano.
In questa stagione BEA vive un salto di qualità e un nuovo sviluppo. La serie D conquista la salvezza ai playout con una squadra estremamente giovane al termine di una stagione travagliata ma efficace. Per la prima volta i Leopardi si affacciano al campionato Eccellenza con la categoria Under 15. I 2002 allenati da coach Morena fanno una grande stagione chiudendo al 7° posto del girone Piemonte/Liguria. La prima vittoria della storia arancione in Eccellenza è proprio in terra ligure, a Vado. Stagione da ricordare anche per il gruppo Under 18 di coach Felletti, addizione di lusso dello staff chierese, giocano una bella stagione in elite. Primeggiano nella prima fase, nella seconda con l’incrocio con la categoria Eccellenza si fermano ad un passo dalle ultime battute per il titolo e confluiscono in Coppa Piemonte dove raggiungono le Final4. Dallo stesso gruppo di ragazzi arriva la vittoria del Titolo di Campioni Regionali nella categoria Juniores CSI. Questo vale la partecipazione alle Finali Nazionali di Categoria a Cesenatico dove BEA chiuderà 8°. Tutte le squadre del settore giovanile migliorano la propria posizione rispetto alla stagione precedente e il Settore si stabilizza a livello elite. Durante l’anno ben 9 le convocazioni ad allenamenti federali regionali e la convocazione di Danilo Tagliano alla settimana azzurra gestita dallo staff della Nazionale.
Tra i più piccoli il CMB Chieri sfonda quota 100 iscritti, il movimento cresce in generale. Il campionato con UISP vede tantissimi partecipanti ed il susseguirsi di eventi sui vari campi BEA.
E’ il primo anno di gestione del PalaW 2.0 di Cambiano che ospita moltissime gare e manifestazioni, sopratutto nel minibasket. Le squadre regionali Esordienti e sopratutto Aquilotti spiccano per risultati e partecipazione, l’annata 2007 chiude al 2° posto nella Provincia. I numeri crescono di pari passo con l’attività e le soddisfazioni, a chiusura i partecipanti alla stagione BEA sono stati 614 !
E’ il 4° anno dell’Associazione, il 5° per il progetto Minibasket, l’ennesimo di crescita e successi. Per la prima volta viene attivato il Centro Minibasket a Chieri e BEA recluta 80 bambini in pochi mesi, frutto del grande lavoro fatto nelle scuole. I corsi, sempre solidi nei comuni storici del progetto, si espandono da Torino a Buttigliera d’Asti con grande soddisfazione da parte delle Scuole.
BEA è promotrice anche di una vera e propria Lega Minibasket organizzata con UISP cui partecipano tutti i bambini in arancione, e nella prima edizione anche alcune
formazioni torinesi. E’ un successo sia per i numeri sia per la qualità delle partite e delle palestre in cui si gioca, tutto culmina nell’evento delle Finali!
Anche nei campionati minibasket Fip BEA è presente: Esordienti Regionale, Aquilotti Regionale e Gazzelle! Le squadre arancioni brillano in campionato e nei tornei e si
formano le basi per il primo gruppo giovanile femminile Leopardi.
E’ l’anno della serie C femminile che al debutto raggiunge i playoff. I maschi invece disputano il primo campionato di Serie D conquistato sul campo raggiungendo una comoda salvezza con una squadra molto giovane e caratterizzata dai ragazzi del settore giovanile. L’Under 18 arriva ai playoff e sfiora le Final4 (per 1 punto di differenza canestri …), l’Under 16 Elite agguanta la qualificazione al girone Top della categoria regionale più alta. Playoff anche per l’Under 15 che non vanno alle Final4 per un soffio. L’U20 ha giocato una buona stagione da ponte sull’attività senior. L’Under 13 Elite gioca un campionato in crescendo e l’Under 14 Elite si piazza 8° in Piemonte nel campionato di massima categoria per l’annata fissando un record ogni tempo nel chierese. Si qualifica così alla categoria Eccellenza, mai successo nel chierese. Alla seconda fase anche i gruppi Top Junior e Ragazzi nel campionato CSI. Scalenghe e Tagliano selezionati nei raduni Provinciali 2002, Perillo in quello 2003.
Molti gli eventi, le feste, le manifestazioni e i tornei. BEA ha organizzato le Finali Regionali Under 13 Femminili, le Finali Provinciali Esordienti Femminili, il Clinic Nazionale del Minibasket e la prima tappa del PMS Next Generation.
Al secondo anno il progetto BEA cresce, nei numeri e nell’entusiasmo. Sempre più bambini affollano i centri minibasket territoriali. I Leopardi si distinguono per iscrivere al campionato federale ben 3 squadre Under 13. La formazione senior militante in Promozione gioca una stagione in crescendo, approda ai playoff sino alla semifinale. Quì incontra Vercelli che ha la meglio solo nell’ultimo minuto di gara-3 e poi vincerà il campionato. Gli arancioni giocano una bella pallacanestro riportando pubblico al PalaBorgo e lanciando diversi giovani.
Nasce una collaborazione tecnica con ABC Carmagnola che sboccia nel prestito di 4 giocatori annata ’96 tra le fila della squadra U19 Elite carmagnolese. Due, tra questi atleti chieresi, debutteranno in Serie C per ritagliarsi sempre più spazio in campo durante la stagione.
Nel settore giovanile di distingue la formazione Under 14 che gioca una annata incredibile approdando in finale regionale e cedendo solo alla corazzata Ciriè dopo averle dato filo da torcere. Sugli scudi Stefano Acosta Segura talento sbocciato in questa stagione e riconosciuto a livello nazionale. Infatti il comitato piemonte lo convoca per la selezione regionale. Al Trofeo delle Regioni sarà protagonista e insignito del titolo di giocatore maggiormente migliorato della manifestazione. Segura a fine stagione passerà alla PMS Basketball, scelto da uno dei gruppi più forti della nazione.
E’ il primo anno di un progetto importante. BEA Arcobaleno ha trovato i natali nell’estate del 2012 ma affonda le sue radici molto lontano. Si tratta dell’incontro tra due realtà che rendono Chieri un punto di riferimento per un territorio ben più ampio. L’Arcobaleno Basket Chieri che ha visto il primo anno di attività nel lontano 1986 si incontra con i Centri Minibasket Basket E Amicizia che nella stagione 2011/2012 hanno svolto la propria attività nei comuni di Cambiano, Santena e Poirino. BEA è nata dall’idea Salvatore Morena e Stefano Piccionne. Un servizio dedicato al minibasket ha trovato una continutà con la nascita di BEA Arcobaleno che ha aggiunto il settore giovanile e la formazione senior dell’Arcobaleno Basket al progetto. La nuova realtà conta una base di oltre 400 atleti più o meno giovani per un nuovo polo cestistico che si distingue ogni giorno di più nel panorama torinese. Il primo presidente di BEA Arcobaleno è Alessio Faggion, professionista moncalierese con un passato da cestista amatore ed una grande passione per lo sport. A guidare la parte logistica è Stefano Piccionne nel ruolo di Direttore Sportivo, mentre le responsabilità tecniche vanno a Salvatore Morena, che ha ricoperto il ruolo a Chieri già nelle ultime due stagioni.
Di grande rilevanza la collaborazione con Arcobaleno Basket che resta come centro minibasket e sarà parte della linfa per il settore giovanile chierese.
Un primo anno incredibile e indimenticabile. BEA Arcobaleno iscrive 4 squadre di settore giovanile e tutte vanno alla seconda fase. L’Under 13 e l’Under 19 superano il primo turno di playoff prima di essere eliminati, ma coronando una grande stagione. Under 15 e Under 17 vincono il Titolo Regionale !!! E’ sabato 8 giugno 2013 e BEA Chieri alza due trofei nel giro di 4 ore scrivendo la propria storia e quella del movimento cestistico di una città!
Nel campionato di Promozione la prima squadra raggiunge una comoda salveza completando il ventaglio delle squadre in nero arancio che hanno raggiunto il massimo obiettivo stagionale prefissato, tutte!
Il 16 ottobre del 2011 su www.beaminibasket.com viene pubblicato il comunicato stampa numero 1 del Progetto BEA che ne sancisce la nascita al pubblico.
Da un’iniziativa di Stefano Piccionne e Salvatore Morena tutto ha inizio sotto il nome di Basket & Amicizia. Il progetto parte con l’attivazione dei Centri Minibasket B&A nei comuni di Cambiano, Poirino e Santena. Questi corsi sono generati dai progetti scolastici offerti gratuitamente alle scuole primarie dei tre comuni coinvolti. I due soci fondatori sono direttamente protagonisti in campo e in particolare a scuola, precisamente Piccionne su Cambiano e Morena su Santena e Poirino. La risposta è subito importante con i numeri che levitano per arrivare a circa 160 iscritti per i corsi pomeridiani già al primo anno. Lo staff dei corsi al pomeriggio è completato da Sara Pollano, Enzo La Forgia, Valerio Scartezzini, Federico Accardo e Davide Mosca. Il 17 dicembre 2011 si tiene la prima manifestazione minibasket di BEA presso il Palasport di Poirino, subito un successo di presenze e capostipite di una lunga serie di appuntamenti.